Smart material ed Edifici Intelligenti: il progetto MImeSIS e la sfida della riqualificazione del patrimonio immobiliare raccontati a Industria Italiana
L’ing. Luca Laghi di CertiMaC, laboratorio capofila del progetto MImeSIS, intervistato da Industria Italiana – testata online dedicata ad analisi e news su economia reale, automazione, innovazione, B2B Tech – ha raccontato l’ambiziosa sfida di MImeSIS: riqualificare il patrimonio immobiliare esistente guardando al domani, integrando i materiali tradizionalmente usati in edilizia con sensori in grado di monitorare e valutare costantemente lo “stato di salute” degli edifici.
L’edilizia del futuro passa soprattutto attraverso la ricerca e lo sviluppo industriale, all’interno di un mercato – quello dei materiali smart – che aumenterà da circa 36 miliardi di dollari (2017) a 127 nel 2026.
Le opportunità di mercato che si aprono per questo tipo di materiali e per la tecnologia dedicata sono enormi: il miglioramento dello stato complessivo del patrimonio immobiliare italiano, sotto forma di riqualificazione energetica e di ristrutturazione «costituirà il mercato dell’edilizia dei prossimi vent’anni».
La tecnologia è un fattore essenziale e il grado di innovazione è multilivello: sui materiali, sui sensori e sulla ingegnerizzazione e integrazione di queste soluzioni smart nel patrimonio costruito.
Dagli Edifici Intelligenti alle Smart City, negli ultimi anni anche l’edilizia sta sperimentando l’evoluzione digitale, che ha aperto la strada a sempre più innovazioni in grado di garantire il risparmio energetico e al comfort delle persone.
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