Il CNR-ISTEC racconta lo sviluppo e la caratterizzazione di malte smart a calce idraulica naturale
Nei mesi scorsi i ricercatori del CNR-ISTEC di Faenza hanno lavorato allo sviluppo e alla caratterizzazione di malte per muratura a basso impatto ambientale che inglobano e interagiscono con la sensoristica per monitorare i parametri che influiscono maggiormente sulla salubrità e sul degrado degli edifici storici.
Successivamente si è proceduto alla validazione, a scala di laboratorio, del sistema materiale – sensori. In particolare, l’Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali Ceramici si è concentrato sulla misurazione del pH e dei cloruri.
Il Dott. Michele Macchiarola racconta le sfide e i risultati raggiunti nel secondo webcast di progetto.
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MImeSIS, il cui acronimo sta per Materiali Smart Sensorizzati e Sostenibili per il Costruito Storico è un progetto di ricerca co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del POR FESR 2014-2020.
L’obiettivo del progetto è quello di migliorare le prestazioni degli edifici esistenti attraverso lo sviluppo di soluzioni che permettano l’integrazione di materiali smart e sensori all’interno del costruito storico.
Il patrimonio edilizio italiano è, infatti, tra i più vecchi d’Europa ed è costituito principalmente da edifici in muratura che impiegano prevalentemente materiali tradizionali.
Le prestazioni e la durabilità di questi materiali dipendono dalla capacità di effettuare interventi mirati a rallentare il degrado e l’invecchiamento naturale che è intrinseco in ogni materiale.
I partner del progetto MImeSIS stanno lavorando per rispondere a questa sfida sviluppando soluzioni che integrino materiali e sensori in grado di monitorare in maniera continua specifici parametri predittivi del degrado in atto delle murature e nel costruito storico in generale.
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Contatta direttamente un ricercatore del progetto, scrivi a mimesis@certimac.it